Creato Martedì, 27 Maggio 2014 14:06 Ultima modifica il Giovedì, 31 Luglio 2014 01:56
Argento, g 7,11
Inv. n. F159
D/ Testa di Apollo laureato. Davanti: [ROMANO].
R/ Cavallo libero. Sopra: stella a 8 raggi.
La produzione di didrammi in argento destinati al mercato estero, in particolare quello d’Italia meridionale, prosegue in maniera più regolare, dopo l’isolata emissione precedente [n. 24], probabilmente in relazione allo sforzo bellico che impegnò Roma per tutto il III secolo a.C., prima nell’espansione verso sud, poi nello scontro con Cartagine.
Questa serie, appartenente al periodo della guerra contro Pirro, il re d’Epiro chiamato da Taranto in aiuto della propria indipendenza, mostra tipi generici, non associabili ad un evento in particolare. La scelta del dio di Delfi può essere messa in rapporto al legame ormai indissolubile creatosi tra Roma e le città della Magna Grecia, interamente conquistata dopo la vittoria su Pirro a Benevento (275 a.C.).